A lungo ho pensato – e ogni tanto mi capita ancora di pensare: che le cose abbiano senso solo se le capisco, che una relazione stia in piedi solo se io cammino, che la vita sia piena solo se vissuta appieno.
Quanto sono belle invece le porte chiuse a chiave, le storie che non conosci, i segreti mai svelati del cuore, la vita che ti attraversa senza che tu te ne renda conto. I miracoli che accadono mentre tu dormi, gli amori non corrisposti, la gente che non incontrerai mai, i luoghi che ti resteranno inesplorati. I passeri che non mietono e i gigli che non filano.
Arrendersi all’idea che non devi meritarti l’amore. Che potresti anche solo respirare fino alla fine dei tuoi giorni e il mondo non sarebbe meno bello. Né svanirebbe il tuo Mistero.
* Questo articolo mi è capitato tra le mani in un momento in cui mi sentivo particolarmente bisognosa, ed è stato una carezza.
Dodò parla e ride con Dio (e Lui risponde ai suoi baci) – Avvenire
