Ci sono giornate in cui mi sembra di girare a vuoto. Metto la tazza di tè nel micro e attacco a svuotare la lavastoviglie della sera per apparecchiare la colazione. Due minuti due impostati sul timer, due minuti di Mamma ho sete! Mamma ho fame! Mamma mi scappa la pipì! Mamma fratello 4 mi ha dato un pizzicotto! Mammaaaaa vieni subito a vedere! E poi tazze rovesciate, cereali ovunque, scarpe che non si trovano e capricci da districare. La tazza di nerissimo e freddissimo tè la ritrovo a fine giornata, insieme alla lavastoviglie ancora sottosopra e alla tavola da sparecchiare.
Tanta fatica e non sono andata avanti di un millimetro.
Una stalattite impiega mediamente un anno per stiracchiarsi di un millimetro. Due se è proprio fortunata.
Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore.
Tu che perdi tempo a impastare meravigliosi ghirigori di acqua e sale, un millimetro dopo l’altro, un millennio dopo l’altro, cosa non t’inventerai col mio cuore se solo ti lascio fare due minuti due?
